Bozza DL Ambiente: Le Novità per il Settore Energetico

Il nuovo Decreto Legge Ambiente, in fase di definizione dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, mira a introdurre importanti novità nel campo della tutela ambientale e dell’energia. Tra i principali obiettivi ci sono la promozione dell’economia circolare, la semplificazione dei procedimenti di valutazione ambientale (VIA) e nuove regole per la gestione delle risorse naturali, con un focus particolare su rinnovabili e idrocarburi.

Priorità per i Progetti su Energie Rinnovabili
Una delle principali novità della Bozza DL Ambiente è l’introduzione di un ordine di priorità per le richieste di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA). I progetti che riguardano la produzione di idrogeno verde, la ricostruzione e il repowering di impianti fotovoltaici ed eolici, oltre a grandi impianti solari e agrivoltaici, avranno la precedenza. Questa misura è pensata per accelerare la transizione energetica e incentivare l’adozione di fonti rinnovabili.

Stop alle Nuove Concessioni per Idrocarburi
Il decreto introduce inoltre nuove regole per la ricerca e l’estrazione di idrocarburi, bloccando nuove concessioni su terra e mare. Tuttavia, sono previste deroghe per l’estrazione di gas naturale entro le 12 miglia dalle coste, con concessioni a lungo termine solo per giacimenti con riserve di almeno 500 milioni di metri cubi.

Impatto della Riforma sul Settore Energetico
Queste disposizioni rappresentano un passo significativo verso la sostenibilità ambientale, favorendo lo sviluppo di energie pulite e riducendo la dipendenza dai combustibili fossili. Con la riduzione dei tempi burocratici e l’introduzione di incentivi per le rinnovabili, il decreto potrebbe accelerare notevolmente il percorso dell’Italia verso una transizione ecologica.

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